OPERA APERTA rivendica la riparazione come pratica creativa e radicale, una pratica che va oltre gli edifici per prendersi cura delle istituzioni, delle comunità, degli ecosistemi e dei legami fragili che li uniscono. Nei prossimi sei mesi, un team internazionale e collettivi locali condurranno un processo di riparazione sociale ed ecologica all’interno del Complesso di Santa Maria Ausiliatrice, concentrandosi su ciò che può essere conservato, riutilizzato e riattivato.
Al centro di questa trasformazione ci sono artigiani e restauratori. Il loro lavoro, sostenuto da sessioni sperimentali dell’Università Internazionale dell’Arte, garantisce la trasmissione e la conservazione delle tecniche tradizionali.
Qui, la riparazione non è solo strutturale ma anche relazionale. Genera condizioni per una cura reciproca e mira a restituire valore a ciò che è stato spesso trascurato o dimenticato. Le crepe, le macchie e le tracce del tempo sull’edificio non vengono considerate difetti da nascondere, ma soglie di trasformazione. Queste condizioni permettono di ripensare la relazione tra crescita e decadimento; di onorare le storie stratificate racchiuse nel luogo; e di riconoscere le vite di chi ci ha preceduto – aprendo al tempo stesso lo spazio a nuove forme di intelligenza.
Questo atteggiamento permea ogni angolo dell’edificio, attraverso esperienze incarnate e rigenerative come il cibo e la musica, accessibili a tutti. Una tavola comune ospitata da Nonsoloverde propone pasti condivisi e invita al dialogo tra residenti e visitatori, mentre le sale prova accolgono studenti del Conservatorio di Musica di Venezia e i loro pubblici improvvisati.
Il progetto promuove un’architettura reattiva piuttosto che prescrittiva; un luogo di impegno culturale e materiale, profondamente radicato nelle comunità che serve: Venezia, i suoi abitanti, chi è di passaggio e chi è appena arrivato.
OPERA APERTA è un’occasione per riposizionare l’architettura come atto di cura, e per infondere alla disciplina, e al mondo intero, un rinnovato senso di scopo in questi tempi incerti.
COMMISSARIO
COMMISSIONER
Sua Eminenza
Cardinale
His Eminence
Cardinal
José Tolentino de Mendonça
CURATORI
CURATORS
Marina Otero Verzier
Giovana Zabotti
DIREZIONE ARTISTICA
E PROGETTO ARCHITETTONICO
ART DIRECTION AND
ARCHITECTURAL DESIGN
TATIANA BILBAO ESTUDIO
Tatiana Bilbao
Alba Cortés Rodríguez
Isaac Solis Rosas
Helene Schauer
MAIO ARCHITECTS
Anna Puigjaner
Guillermo López
Maria Charneco
Alfredo Lérida
ASSISTENZA AI DISEGNI
ARCHITETTONICI
DRAWING ASSISTANCE
Paco Tébui
PROGETTO GRAFICO
GRAPHIC DESIGN
ESTUDIO HERRERA
Maricris Herrera
Israel Hernández
Gabriela Quezada
Mirelle Rodríguez
Sofia Ruiz Rodríguez
PROGETTO ILLUMINOTECNICO
LIGHTING DESIGN
cube.bz
Maria de la Cambra
Gabriel Paré
ORGANIZZAZIONE
ORGANISATION
DICASTERO PER LA CULTURA
E L’EDUCAZIONE DELLA
SANTA SEDE
DICASTERY OF CULTURE
AND EDUCATION
OF THE HOLY SEE
Sua Eccellenza Monsignore
His Excellency Monsignor
Paul Tighe
Cristiano Grisogoni
COMITATO GIUBILEO
CULTURA EDUCAZIONE
CULTURE EDUCATION
JUBILEE COMMITTEE
Monsignore Davide Milani
Monsignor Davide Milani
Nicola Tomasoni
Cristiano Grisogoni
PARTNER PRINCIPALE
MAIN PARTNER
Intesa Sanpaolo
PARTNER
dstgroup
PARTNER TECNICI
TECHNICAL PARTNERS
UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI
Barbara Benedetti
PROGETTAZIONE ESECUTIVA
EXECUTIVE PRODUCTION
COR ARQUITECTOS
Roberto Cremascoli
Edison Okumura
Marta Rodrigues
COORDINAMENTO PRODUZIONE
COORDINATION PRODUCTION
Erika Pisciotta
Camilla Donantoni
COORDINAMENTO LOCALE
LOCAL COORDINATION
DUMBO DESIGN STUDIO
Raul Betti
Greta Ruffino
STUDIO DI PROGETTAZIONE LOCALE
LOCAL OFFICE PROJECT
Valentina Vettori
DIREZIONE LAVORI
CONSTRUCTION MANAGEMENT
Mattia Marzaro
Nicola Picco (Restauro)
PIANO DELLA SICUREZZA
SECURITY PLAN
Davide Cassandro
PROGETTAZIONE ILLUMINOTECNICA
LOCALE
LOCAL LIGHTING DESIGN
Fabio Cappellato
ALLESTIMENTO
SET UP
Lares – Lavori di Restauro – s.r.l
Euroedile s.r.l. / Pilosio s.r.l.
ILLUMINAZIONE
LIGHTING
S.I.E. s.r.l.
PRODUZIONE GRAFICA
GRAPHIC PRODUCTION
FALLANI VENEZIA
Print Materia S.r.l.
COMUNICAZIONE
COMMUNICATION
CASADOROFUNGHER
Elena Casadoro Kopp
Francesca De Pra
SOCIAL MEDIA
Nicoletta Graziano
PRENOTAZIONI VISITE
E LABORATORI
RESERVATION SERVICE
AND WORKSHOP
CoopCulture
LABORATORI
WORKSHOP
Università Internazionale
dell’Arte
TRASPORTI
TRANSPORT
Catil Servizi S.r.l.
ASSICURAZIONI
INSURANCE
GENERALI
SI RINGRAZIA
WE THANK
Sua Eccellenza Patriarca
His Excellency Patriarch
Francesco Moraglia e il
Patriarcato di Venezia
Comune di Venezia
Assessorato al Patrimonio, Toponomastica,
Universitàe Promozione del territorio Vez-Rete
Biblioteche Venezia, Conservatorio di Musica
Benedetto Marcello, Istituto Universitario
Salesiano Venezia
Nonsoloverde
Gallerie d’Italia
Giornale dell’Arte
Serra dei Giardini
Rigoni Di Asiago
Corvezzo Winery
Az. Agr. Dieci Prese
Pasquale Bevilacqua
Enrico Bressan
Maurizio Carlin
Cristina Cossa
Marco Cremascoli
Angelica Ferreira
Chiara Grandesso
José Hevia
Michela Magnanini
Flavia Fossa Margutti
Alessandro Marinello
Roberta Martel
Veronica Rade
Francesco Rubino
Micol Saleri
Alvise Saoner
Sebastian Severin
Biagio Stasi
FONDAMENTA
S. GIOACCHIN
#450 30122
VENEZIA, VE
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal MARTEDÌ al VENERDÌ, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
Nel restauro di questo edificio, prestiamo molta attenzione alle sue crepe, efflorescenze, muffe, scrostature, marciume, ruggine, macchie e agenti atmosferici. Li disegniamo, ripetutamente. Invece di considerare queste condizioni come patologie, le comprendiamo come parte di un processo metabolico più ampio: segni di vita in una struttura vivente abitata da microrganismi che prosperano nell’ambiente salato di Venezia, insieme a insetti, ragni, uccelli e agli esseri umani che la abitano. Attraverso il disegno architettonico come pratica di rappresentazione e riconoscimento, cerchiamo di onorare coloro che ci hanno preceduto e coloro che verranno, e di rendere visibile ciò che è stato a lungo trascurato o escluso.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica. Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
dom 01
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Dal martedì alla domenica, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 02
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
mar 03
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Dal martedì alla domenica, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 04
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 05
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 06
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 07
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 08
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 09
mar 10
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. BERTOLUCCI
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 11
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 12
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 13
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 14
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 15
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 16
mar 17
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 18
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 19
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 20
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 21
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 22
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 23
mar 24
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 25
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 26
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 27
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 28
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 29
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 30
mar 01
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 02
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 03
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 04
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 05
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 06
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 07
mar 08
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
mer 09
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 10
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 11
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. BERTOLUCCI
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 12
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 13
[PROVA]
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 14
dom 15
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
[PROVA]
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
[LABORATORIO]
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 16
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 17
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 18
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
ven 18
[LABORATORIO]
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 19
[PROVA]
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 20
[PROVA]
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 21
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
mar 22
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 23
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 24
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 25
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
[PROVA]
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. BERTOLUCCI
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 26
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 27
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 28
mar 29
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 30
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 31
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 01
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 02
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 03
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 04
mar 05
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 06
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 07
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 08
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 09
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 10
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 11
mar 12
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 13
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 14
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 15
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 16
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 17
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 18
mar 19
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 20
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 21
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 22
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
ven 29
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 30
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 31
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 01
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
mar 02
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 03
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 04
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 05
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PANNUNZIO
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 06
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 07
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 08
mar 09
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 10
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 11
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 12
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
PROF. PANNUNZIO
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 13
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 14
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 15
mar 16
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 17
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 18
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 19
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
PROF. PANNUNZIO
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 20
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 21
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 22
mar 23
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 24
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 25
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 26
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 27
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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dom 28
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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lun 29
mar 30
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. PAVON
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 01
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
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gio 02
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 03
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 04
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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dom 05
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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lun 06
mar 07
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 08
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 09
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 10
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 11
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 12
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 13
mar 14
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 08
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 16
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 17
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 18
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 19
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 20
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
mar 21
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
mer 22
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 23
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 24
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 25
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 26
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
lun 27
mar 28
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 29
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 30
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 31
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
PROF. GRANDIN
Due pomeriggi a settimana, il martedì e il venerdì, l’UIA – Università Internazionale dell’Arte ospiterà una serie di esperienze di restauro e riabilitazione, garantendo la trasmissione delle tecniche costruttive tradizionali alle nuove generazioni e confermando un impegno a lungo termine nel mantenimento di queste competenze. Siete invitati a partecipare e contribuire a questa conversazione su ciò che può – o dovrebbe – essere conservato, riutilizzato e riattivato.
UIA – Universidad Internacional del Arte
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 01
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
dom 02
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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lun 03
mar 04
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 05
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 06
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 07
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 08
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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dom 09
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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lun 10
mar 11
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 12
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 13
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 14
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 15
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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dom 16
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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lun 17
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
mar 18
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
mer 19
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
gio 20
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
ven 21
Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.
Dal martedì al venerdì, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
Conservatorio di Musica di Venezia
Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.
sab 22
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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dom 23
Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica.
Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.
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el pabellón de la Santa Sede es una obra restauración inspirada en Laudato Si
The Holy See pavilion is a work of restoration inspired by Laudato Si’
Presentato presso la Sala stampa vaticana il Padiglione "Opera Aperta", che segna la terza partecipazione del Dicastero per la cultura e l'educazione alla Mostra Internazionale di Architettura, giunta alla sua 19.ma edizione. L'evento si svolgerà dal 10 maggio al 23 novembre 2025
Opera aperta: situato per la prima volta nello spazio di Santa Maria Ausiliatrice, il Padiglione della Santa Sede sarà un cantiere aperto a comunità e associazioni, oltre a un concreto laboratorio di restauro e riflessione sullo spazio che abitiamo
È stato presentato oggi, 9 aprile, il progetto «Opera aperta» nel Complesso di Santa Maria Ausiliatrice: «un laboratorio attivo di intelligenza umana e comunitaria che mette in comune ragione e affetto»
I padiglioni nazionali, cresciuti negli anni come presenze, trovano posto anche fuori dai confini della Biennale all’Arsenale e ai Giardini: sparsi in diverse sedi, punteggiano la città con esposizioni aperte al pubblico, sempre a titolo gratuito.
Il nuovo curatore della manifestazione veneziana plasma il futuro con 755 ingegneri, matematici, climatologi, filosofi, artisti, cuochi, programmatori, scrittori, intagliatori, agricoltori e stilisti, per passare dalla mitigazione all’adattamento
Si chiama “Opera Aperta” il progetto presentato dalla Santa Sede alla 19. Mostra Internazionale di Architettura, e sarà laboratorio operoso e condiviso per ripristinare la storia del Complesso di Santa Maria Ausiliatrice a Castello. Poi la Santa Sede gestirà lo spazio per 4 anni, facendone un polo culturale e creativo per la città
La Sceicca annuncia un padiglione permanente per il 2026. E la Santa Sede apre il suo "work in progress"
Dall'Italia al Giappone, i progetti più interessanti. E poi Opera Aperta, il padiglione-cantiere del Vaticano: l'architettura serve a costruire relazioni. Mini-guida ai padiglioni veneziani, visitabili fino a novembre
La intervención es una iglesia en ruinas en un centro social donde se enseñan oficios artesanos al tiempo que se rescata el edificio
Natura e artificio cercano un punto d’incontro e propongono una nuova estetica ibrida, nella Biennale d’Architettura curata da Carlo Ratti. La parola d’ordine è metamorfosi. Sullo sfondo c’è la visione della filosofa statunitense Donna Haraway, premiata con il Leone alla carriera
Il prefetto del Dicastero per la Cultura e l'Educazione, il cardinale José Tolentino de Mendonça, in un'intervista ai media vaticani racconta lo spirito del padiglione che, a Venezia, ha ricevuto la menzione speciale della giuria internazionale
Come racconta il titolo stesso del lavoro presentato, il Padiglione della Santa Sede è Opera Aperta, citazione dell’omonimo libro di Umberto Eco del 1962. Il lavoro il Padiglione Opera aperta invita il visitatore a partecipare alla produzione di significato, curato da Marina Otero Verzier e Giovanna Zabotti, con la direzione artistica e la progettazione architettonica di Tatiana Bilbao ESTUDIO e MAIO Architects trasforma il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice di Castello in un laboratorio vivente di riparazione collettiva. La menzione speciale assegnata dalla Giuria riconosce la creazione di uno spazio di scambio e negoziazione vita a una chiesa sconsacrata esistente, con un processo di restauro che avverrà su diversi livelli e coinvolgerà un’ampia gamma di competenze e mestieri.
Una panoramica tra i padiglioni della manifestazione veneziana all’Arsenale, ai Giardini e in altre sedi. Tra i premiati: Leone d’Oro al Regno del Bahrain, menzione speciale al Padiglione della Santa Sede e alla Gran Bretagna
A colloquio con il cardinale José Tolentino de Mendonça sul premio assegnato al padiglione della Santa Sede alla Biennale di Venezia
Andrà avanti fino a novembre la 19esima edizione della Mostra internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Oltre 60 i Paesi che partecipano quest'anno, tra questi quattro sono al debutto: Azerbaijan, Oman, Qatar e Togo. L'abbiamo visitata per la rubrica FLASH
With the Venice Architecture Biennale underway, we collect 10 exhibitions and pavilions outside the event's Giardini and Arsenale venues that you might have missed.
At the 19th International Architecture Exhibition, La Biennale di Venezia, the Dicastery for Culture and Education presents "Opera Aperta", a project that positions architecture as a practice of collective care and responsibility. Curated by Marina Otero Verzier and Giovanna Zabotti, Opera Aperta is set within the Santa Maria Ausiliatrice Complex in Venice's Castello district. Designed by Tatiana Bilbao ESTUDIO and MAIO Architects, the project transforms the 500-square-meter site into a space for collaborative restoration and public engagement. Conceived as a work in progress rather than a finished installation, Opera Aperta functions as a platform for ongoing exchange, participation, and engagement rooted in the local context. This open and process-oriented approach was recognized during the opening events, where the Holy See Pavilion received the Golden Lion's Special Mention for National Participation.
Biennale Architettura Dal padiglione danese a quello della Santa Sede, le scelte nell’ambito della mostra internazionale in corso
The exhibition "Opera aperta," presented by the Holy See and curated by Giovanna Zabotti and Marina Otero Verzier, has been nominated for a special mention for its national participation in the 2025 Venice Architecture Biennale.
Tatiana Bilbao ESTUDIO y MAIO Architects fueron reconocidos en la Bienal de Arquitectura de Venecia 2025
Intervista sull’arte «Mistica dell’insieme»... Una ricerca espressiva basata non sulla «bellezza» ma sul processo operativo, sul dialogo, sulla partecipazione solidale: parla il prefetto del Dicastero per la Cultura del Vaticano: da «Opera Aperta», Biennale Architettura, allo spazio Conciliazione 5, alle opere di Yan Pei-Ming e Adrian Paci, la nuova stagione
“Tutto nel mondo è intimamente connesso… In seno alla società fiorisce una innumerevole varietà di associazioni che intervengono a favore del bene comune, difendendo l’ambiente naturale e urbano. Per esempio, si preoccupano di un luogo pubblico (un edificio, una fontana, un monumento abbandonato, un paesaggio, una piazza), per proteggere, risanare, migliorare o abbellire qualcosa che è di tutti. Intorno a loro si sviluppano o si recuperano legami e sorge un nuovo tessuto sociale locale. Così una comunità si libera dall’indifferenza consumistica. Questo vuol dire anche coltivare un’identità comune, una storia che si conserva e si trasmette. In tal modo ci si prende cura del mondo”. PAPA FRANCESCO, Lettera Enciclica. Laudato Si’. Sulla cura della casa comune
“Tutto nel mondo è intimamente connesso… In seno alla società fiorisce una innumerevole varietà di associazioni che intervengono a favore del bene comune, difendendo l’ambiente naturale e urbano. Per esempio, si preoccupano di un luogo pubblico (un edificio, una fontana, un monumento abbandonato, un paesaggio, una piazza), per proteggere, risanare, migliorare o abbellire qualcosa che è di tutti. Intorno a loro si sviluppano o si recuperano legami e sorge un nuovo tessuto sociale locale. Così una comunità si libera dall’indifferenza consumistica. Questo vuol dire anche coltivare un’identità comune, una storia che si conserva e si trasmette. In tal modo ci si prende cura del mondo”. PAPA FRANCESCO, Lettera Enciclica. Laudato Si’. Sulla cura della casa comune
10.05 → 23.11, 2025